COLLARE ANTI PROCESSIONARIA DEL PINO
Sistema di cattura e contenimento delle popolazioni di larve della Processionaria del Pino
(Thaumetopoea pityocampa).
Il collare, utile nell’ambito del controllo biologico o integrato dell’infestante, si compone nella sua versione rivolta ai professionisti di:
- 2 collari costituiti da due di¬fferenti strati di schiuma, utili a consentire l’avvolgimento e l’aderenza al tronco, adattandosi alle irregolarità della corteccia;
- 1 deflettore trasparente indispensabile per convogliare le larve in discesa verso il punto di raccolta;
- 3 sacchetti di raccolta con stampa mimetica, simulante la corteccia del Pino, che riempiti con della terra accoglieranno le larve così convogliate;
- 6 fermagli Rilsan e 6 fermagli in velcro per la chiusura e per il fissaggio del sacchetto;
- 3 tubi di discesa per larve.
MODO D’USO E FUNZIONAMENTO DEL COLLARE
Nel periodo prossimo all’avvio della “processione”, si potrà procedere all’attivazione del sistema di controllo. Dopo una piccola preparazione del tronco, non sempre necessaria, ma utile a consentire la migliore aderenza possibile tra collare e corteccia, posizionare la trappola meccanica a circa 1,80m dal suolo.
Applicare poi, seguendo le istruzioni allegate alla confezione, il deflettore, il tubo di discesa e la busta di raccolta all’interno della quale sarà posizionata una quantità minima di terreno.
Lo scopo del collare sarà quello di evitare la dispersione delle larve, convogliandole tutte e in totale sicurezza, all’interno del sacchetto per mezzo di un tubo attraverso il quale le larve transiteranno attivamente. Il sacchetto contenente gli infestanti, dovrà essere successivamente rimosso adoperando sempre i DPI dedicati e allontanato.
Periodo di installazione: metà gennaio - metà maggio